Scopri i motivi perché il servizio di Report è stato utile
Se sei un Barman professionista, ti sarai messo le mani nei capelli vedendo il servizio di Report sui bar in Italia, poi avrai giustamente pensato che tutto ciò non ti riguarda e hai continuato il tuo lavoro ogni giorno come hai sempre fatto.
Se poi hai un minimo di sensibilità nel fare il tuo mestiere, di sicuro non tratteresti mai i tuoi clienti come i bar che hanno fatto vedere nel servizio, ma ti sei chiesto quanto centrano le torrefazioni in tutto sto trambusto e quanto in particolare sono responsabili dei problemi di gestione che hai oggi?
Se ti ritrovi nei problemi che ti descrivo qui sotto, solo leggendo fino in fondo ti renderai conto delle responsabilità dei fornitori di caffè in tutta questa faccenda.
I problemi base dei Bar nel 2014
- Orari di lavoro da miniera del 1700
- Scarsi guadagni in rapporto alle ore lavorate
- Tempi di Riposo quasi azzerati per rimanere aperti il più possibile e non perdere nemmeno 1 cent di incasso.
- Personale non qualificato che ti costa un treno di soldi e non ti produce quanto vorresti, creandoti solo dei problemi.
In pratica le tue ore di lavoro nemmeno te le conti più, hai tolto tutto il tempo alla famiglia se ne hai una e se non ce l’hai non hai tempo di fartene una tua, perché sei sempre chiuso nel tuo bar, che ormai odi, hai un sogno ormai permanente….quello di essere un dipendente a stipendio!!!
Come se non bastasse i tuoi guadagni sono talmente scarsi che ogni mese devi fare i conti con il tuo bancario ed elemosinare un po di credito per continuare a galleggiare, poi se sei tra i fortunati che possono permetterselo, ti vai a fare la spesa da solo, levando ulteriore tempo libero a te stesso -perché tanto lo so che non ti conti le ore del tuo lavoro- pensando di risparmiare.
Ma i tuoi guadagni sono talmente esigui che non riesci più a pagare nemmeno il tuo dipendente apprendista part time a tempo determinato o addirittura a chiamata o a voucher.
Non ti riposi abbastanza e sei sempre più stanco e demotivato, non hai più voglia di aprire il bar e quando la voglia ti sta per venire, si spegne di nuovo perché l’imprevisto ti capita sempre quando è meno opportuno, del tipo che rimane a casa un tuo dipendente perché il suo gatto aveva la febbre!!!…..E tu che fai??….copri le ore…e ti riposi sempre di meno!!!
Oltretutto il personale che puoi permetterti non è abbastanza qualificato e non puoi lasciarlo solo perché non è in grado di gestire come fai tu..! Sei furibondo ma non puoi farci nulla, perché non puoi permetterti di meglio!!
Il tuo fornitore di caffè ha delle responsabilità in tutto questo ?
La risposta è: Si, forse in modo indiretto ma è responsabile.
Si fa presto a dire che Report ha fatto vedere solo il peggio e non il meglio, ma questo è ovvio, nell’Italia dei pecoroni, fa notizia solo lo scoop in negativo e questo si sa!!!
Però a parte questo luogo comune verissimo, bisogna capire bene che cosa c’è dietro.
In Italia ci sono circa 800 torrefazioni, quelle da oltre 1000 milioni di euro di fatturato a quelle piccolissime da poche centinaia di migliaia di euro, tutte che operano prevalentemente in Italia.
Da ormai 35/40 anni, il lavoro delle torrefazioni che operano prevalentemente sul canale Bar, è orientato alla conquista di fatturato e di nuovi clienti, attraverso potenti leve finanziarie,
cioè in pratica si finanziano in qualche modo i bar, che poi in cambio dovranno acquistare da contratto x kg di caffè per un certo periodo.
E’ abbastanza chiaro che in questo mondo finanziario, nel quale per le torrefazioni il “come si acquista e produce il caffè” non centra nulla, la fanno da padrone questi tre tipi di categorie di aziende:
- Quelle più coperte finanziariamente da fondi accantonati in decenni di attività in epoche di vacche grasse e che hanno fatto la loro fortuna con speculazioni esagerate a discapito di baristi inconsapevoli
- Quelle che speculano sul prodotto crudo per garantirsi una copertura sicura del denaro prestato
- Quelle che fanno firmare contratti con penali esagerate pur di garantirsi la vendita del caffè…qualsiasi caffè
Perciò ci si salva solo fino quando si ha a che fare con torrefazioni super certificate e serissime anche in materia finanziaria, delle quali quasi tutte di una certa fascia di fatturato minima (difficile trovarne di questo stampo sotto i 12/15 milioni), si hanno così tutte le garanzie di avere sia un prodotto di una certa qualità, sia un contratto ben equilibrato e senza clausole illeggibili.
Invece di investire in nuove tecnologie, nuovi tipi di miscele, nuovi modi di aumentare la qualità, la stragrande parte delle torrefazioni si è dedicata ai finanziamenti, ed ha trovare i cavilli contrattuali per legare i clienti il più stretto possibile.
Inoltre ha creato moltissimi falsi luoghi comuni, tipo che il caffè da bar costa pochissimo e non merita di essere venduto oltre certi prezzi al banco, cosa che infatti è avvenuta, il caffè in Italia da nord a sud costa mediamente 1 euro, troppo poco per sostenere i costi, ricordati che il tuo bar incassa dal 40 al 60 % con il caffè, questo è uno dei motivi della situazione nella quale ti trovi.
In Italia il 90% delle torrefazioni dipendono quasi esclusivamente dal canale del bar
I consumi del caffè al bar sono scesi dal 2002 al 2012 del 20% 14000 tonnellate in meno, nello stesso periodo nel resto del mondo si registrano aumenti di consumi di caffè espresso senza precedenti, senza che le torrefazioni italiane fossero protagoniste.
Cit. Maurizio Giuli presidente UCIMAC (ass. Italiana produttori macchina caffè espresso)
Articolo Comunicaffè 18/4/2014
Il caffè a 1 euro ti costringe nella condizione nella quale ti trovi
I dati resi noti da Giuli, ci fanno capire che l’Italia è rimasta al palo, ed il tuo bar non è differente, proprio perché le politiche delle aziende torrefazioni italiane a lungo termine erano errate, hanno costretto i baristi e tutti i clienti del caffè espresso ad abituarsi a prodotti mediocri con il solo vantaggio che costassero poco.
Oggi con quel poco non campi più, pensa che i tuoi colleghi Austriaci, Francesi, Svizzeri, Tedeschi, vendono l’espresso ad una media di 2,70 euro a tazzina.
Hanno fatto percepire un prodotto così come nessun altro prodotto “Italiano”, come un prodotto di altissima qualità da valorizzare anche al banco, mai venduto a meno di 2,50 euro.
In Italia, siamo stati bravi con il vino, che se ti ricordi fino alla fine degli anni 80 era poco più che acqua sporca, poi dopo il “caso Metanolo” ci si è svegliati e ora si parla di prodotti ricercati che hanno anche prezzi al banco ben differenziati, che a volte superano anche i 5/6 euro a calice da 100 gr. , ma questa è un’altra storia, solo per farti capire che il cambiamento deve essere fatto prima dai produttori, che creano cultura anche sul cliente finale.
Pensa a come cambierebbe la tua vita se tu potessi vendere il caffè espresso come gli svizzeri o i tedeschi!! Incassaresti 1,50 in più ogni caffè servito.
Stai pensando che in Italia è impossibile vero ?
Oggi forse lo è, ma questo non ti vieta di puntare al massimo per la tua azienda per avere la possibilità di venderti meglio ed a un prezzo più adeguato.
Come fare ?
- Scegli un’azienda certificata, sia nel prodotto, sia nel reparto produttivo. (certificazione INEI – certificazione ISO)
- Scegli una torrefazione che ti accompagni nella vendita con più margini del tuo prodotto principale …. il Caffè Espresso, e che non faccia parte delle 3 categorie segnalate sopra
- Scegli una torrefazione o consulenti che la rappresentino che faccia formazione diretta a te ed hai tuoi dipendenti
Perciò se vuoi salvare te e la tua azienda, mettiti a studiare per poter uscire dalla situazione in cui ti trovi.
Puoi fare molto, se ti applicherai e metterai in pratica le giuste tecniche di marketing, potrai innalzare il tuo incasso e farti pagare il giusto prezzo per il prodotto che vendi.
Ti sto dicendo che se vuoi cominciare a risolvere i tuoi problemi lo puoi fare, innanzitutto scegliendo i giusti collaboratori per il tuo bar, partner che possano aiutarti ad avere successo nel tuo locale, che ti insegnino ad applicare giuste tecniche di marketing abbinate a prodotti mirati per farti incassare di più, guadagnare di più, marginare meglio.
Se vuoi saperne di più, compila con i tuoi dati il modulo che troverai nel link qui sotto, verrai ricontattato per valutare la tua posizione.
Sono interessato saperne di più
Ciao Daniele
cosa intenti per saperne di più?
Magari è meglio che ci scriviamo o sentiamo in privato?
Cesena