Se sei un barista? Quello che ogni giorno pensi e dici è: “non ho tempo per fare niente perché sono chiuso dentro al bar e devo lavorare!” e vuoi liberarti dalla schiavitù del tuo mestiere ?

Leggi l’articolo di oggi perché è quello che stavi cercando e che nessuno ti ha mai detto per l’attività del tuo bar.

Pioli Bruciati

Qualche giorno fa una mia amica, Stefania (spero non si offenda se l’ho chiamata “amica” e soprattutto non si offenda quel mastino del suo amore Luca), ha postato una foto -che poi io ho condiviso- e che poi è quella che trovi qui a fianco.

Ho subito pensato che calzasse a pennello ad un sacco di situazioni di vita quotidiana, anche quelle che a volte mi riguardano in prima persona.

Si, perché ogni giorno ho a che fare con baristi che non hanno tempo per fare quello che vorrebbero fare e bruciano il loro tempo in attività che gli regalano un comfort momentaneo e che nel medio/lungo periodo li porteranno in un mare di guai.

Un mare di guai dal quale non è facile uscire e soprattutto cambiare rotta.

NO, non mi sto riferendo a te che ti sei comprato la BMW nuova di zecca per un tuo vezzo personale ed è tre mesi che non paghi i dipendenti ed i fornitori!!

….tu sei già in un mare di guai!!

Il barista “tipo” al quale mi rivolgo prova piacere “comfort” momentaneo nel passare dalle 13 alle 15 ore o anche di più nel suo bar perché pensa di non potersi permettere un dipendente e quindi crede di risparmiare denaro o peggio che un dipendente non riuscirebbe mai a svolgere il suo lavoro come lo fa lui.

Apparentemente, questo barista “tipo”, da l’impressione di essere un martire immolato ad un sacrificio estremo di fatica con l’intento di salvare se stesso e la sua attività e che questo modo sia l’unico modo per mandare avanti il suo bar.

Di fatto invece, sta bruciando il suo tempo e le sue energie in ritmi e tempi di attività che lo porteranno ad un sicuro fallimento, dipenderà solo verso quale fallimento andrà a finire, Personale, Professionale, Famigliare, dell’Attivita, di qualcuna di queste sfere della sua vita oppure di tutte!

Le 5 sf…. sfortune della frase: “Passo dalle 13 alle 18 ore dentro al mio bar a lavorare”

  1. Dopo un certo periodo (ognuno ha i suoi tempi) sarai esausto, talmente esausto che vorrai essere prelevato dagli alieni e che nessuno ti cerchi più, avrai talmente bisogno di “staccare la spina” che ogni giorno che passa ti sentirai sempre peggio, incatenato dentro al tuo bar.

  2. Non avrai più tempo da dedicare a te stesso. Ti piaceva andare in palestra, oppure fare jogging, passeggiare, andare a farti una lampada o andarti a fare un massaggio defaticante, adesso invece sei chiuso dentro quella attività e non puoi uscire di li, perché se esci di li la tua attività non sta in piedi.
  3. Non avrai più tempo da dedicare ai tuoi cari. Se hai dei figli, io ne ho una di 4 anni e mezzo, sai perfettamente che per loro il tempo è dilatato all’estremo, un’ora per mia figlia è lunga una settimana. Il tuo lavoro ti obbligherà a stare lontano dai tuoi figli a non dargli il tempo del quale avranno bisogno e soprattutto seguirli come vorresti.
  4. Ti capiterà una delle cose più antipatiche dal punto di vista del business che possa succedere in qualsiasi attività che abbia a che fare con il pubblico. Tutte quelle ore in piedi ti renderanno stanco, molto stanco e di solito visto che pranzi e ti alimenti spesso con le rimanenze del tuo bar , non sarai in formissima … e questo si noterà. Se ne accorgeranno anche i tuoi clienti, che pian piano cominceranno a non preferirti come al solito, perché hai perso lo smalto e la verve di un tempo, poi succederà che cominceranno anche a fare commenti spiacevoli tra di loro sul tuo modo non più così simpatico e frizzante di gestire l’attività e questo si chiama passaparola NEGATIVO.
  5. Se vorrai vendere il bar non sarà così semplice come pensi. Se la tua attività sei tu con tutte le ore che passi li dentro, per me che voglio acquistarla, non ha valore come attività. Mi spiego meglio, se il tuo incasso e profitto dipende solo dal fatto che tu sia incatenato li dentro, come puoi sperare che qualcuno acquisti il tuo bar augurando a se stesso che gli succeda la stessa cosa?…..capito cosa intendo? La tua attività deve sostenersi ed essere profittevole con un apporto minimo di tuo lavoro pratico e comunque il lavoro che svolgi tu deve essere replicabile.

Lo so che può sembrarti strano, in effetti lo è, ma quello che sto cercando di dirti è questo

“Lavora meno nell’attività e più sull’attività!”

Cit. Piernicola De Maria

Se vuoi capire cosa intende Piernicola

vai sul suo sito efficaciapersonale.com e scarica il suo libro gratis.

Ma torniamo a noi.

Perché ti sto dicendo tutto questo ti chiederai?

Il motivo è semplice, ogni volta che cerco di coinvolgere un barista in una attività che non sia il suo stare al bar 18 ore al giorno mi ritrovo a fare un bilancio ed ecco cosa succede.

  • Vorrebbero andare a visitare una azienda … non hanno tempo!
  • Vorrebbero fare un po di aggiornamento per se stessi e per i loro dipendenti … non hanno tempo!
  • Vorrebbero partecipare ad un corso per imparare una nuova tecnica per fare i cappuccini … non hanno tempo!
  • Vorrebbero venire a visitare una fiera del settore … non hanno tempo!
  • Vorrebbero leggere le informazioni che gli servono per gestire meglio la produzione del reparto caffetteria … non hanno tempo!

Ok, abbiamo capito, il problema è il tempo…e allora come si fa?

Da qualche parte si dovrà pure cominciare … giusto?

Infatti ho creato il sistema di gestione Caffetteria Vincente proprio per aiutare i baristi che vogliono cominciare ad automatizzare ed a ottimizzare alcuni processi a fare i primi passi per liberare il proprio tempo e a poco a poco trasformare la propria attività come la vorrebbero, con i tempi liberi che si scelgono ed i tempi che invece vogliono trascorrere all’interno dell’attività a lavorare.

Se anche tu vuoi liberare ciò che hai di più prezioso, il tuo tempo, lasciami i tuoi dati nel modulo

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Alla prossima

Gabri Ravaglia

PS: Il processo che ti porterà a migliorare le performance del tuo locale bar e nel contempo liberare il tuo tempo, non è una rosa senza spine, è un processo articolato che richiede il tuo impegno e la tua dedizione continua e questo è un lavoro che puoi fare solo tu. Io posso solo accenderti le lampadine che non sapevi esistessero dando luce ad un processo di miglioramento di tutti gli aspetti del tuo locale.

Perciò se credevi che questo sistema risolvesse tutti i tuoi problemi senza fare una emerita cippa, fammi un piacere NON CLICCARE QUI, perché non fa per te.

Se invece sei disposto a fare sacrifici oltre quelli che già fai e ad applicare ciò che imparerai sulla tua attività sei già sulla strada giusta e non ho bisogno di dirti altro per ora, tranne …

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