Prendiamo un campione di 100 bar e rivolgiamo al titolare la domanda:

“Quel’è stato il tuo profitto nell’ultimo anno?”

Le risposte, ovviamente saranno tutte diverse ma possiamo dividerle solo

in 5 categorie tra le quali un’altra domanda:

1) Ho creato un profitto di xxx €uro

2) Ho creato una perdita di xxx €uro

3) Non ho creato alcun profitto o perdita , sono andato in pari.

4) Non so rispondere.

5) Che cosa è il profitto?

Se la tua risposta è la 1, tutto ok e puoi anche smettere di leggere perché di sicuro sei un barista oculato e preciso, che sa che cosa è un profitto, oltre al fatto che se lo hai prodotto il profitto, sai come fare per riuscire in futuro a rifarlo ed a migliorare le tue performance.

Se la tua risposta è una delle altre 4, forse il  tuo bar non sta andando come vorresti  e non hai ancora capito il perché ! …E così?

Se hai voglia di spendere alcuni minuti del tuo tempo leggendo questo articolo

potrai scoprire come prendere il controllo della tua attività e rispondere con facilità

alla domanda che più dovrebbe interessarti riguardo a quello che fai.

Perché Il tuo mestiere non può essere una attività/business

Si, il barista come lo intendi tu, è un mestiere come lo è il calzolaio, il panettiere, il macellaio, il venditore, l’impiegato, il dentista, il minatore, il cuoco ecc. ecc.

Si lo so che hai una partita iva e magari hai 10 o più dipendenti, il problema non è infatti di come è strutturata la tua attività, il problema è quale ruolo ricopri tu dentro la stessa e come ti paghi!!

Se il profitto della tua attività, è il tuo stipendio c’è un problema!

Se il tuo stipendio alla fine dell’anno lo conteggi in 1.200 €uro al mese c’è un problema!

Se per mantenere a galla la tua attività ti ammazzi 16/18 ore al giorno dentro al tuo bar perché se non fai così non stai in piedi c’è un problema!

Più sprechi le tue preziose risorse di impegno e concentrazione in attività da barista, meno sarai efficiente ed efficace nello sviluppo della attività stessa.

Attenzione, non ti sto dicendo che svolgere il mestiere del barista all’interno della propria attività sia sbagliato, ti sto dicendo invece di calcolare il valore del tuo lavoro prestato all’interno dell’attività,  devi poter scegliere volontariamente di farlo tu e non farlo fare a qualcun altro, lo devi scegliere non può essere una costrizione, perché altrimenti c’è un problema.

Che cosa serve al tuo bar oggi? Che tu faccia il barista o che studi tecniche e soluzioni, nuove marginalità per la tua attività?

Mi spiego meglio, se sei costretto a passare un sacco di ore all’interno della tua attività perché stia in piedi, ti sei acquistato un mestiere, non una attività/business.

Un mestiere di per se è un mestiere e basta, non ci si può fare un business, il denaro è legato al tempo che impegni in quella attività, un business prevede invece,  magari dopo un periodo iniziale di start up, di prestare il proprio tempo a pianificare e controllare il business stesso e non di lavorarci dentro, sono i profitti del business stesso che rendono più o meno interessanti le attività, che una volte avviate e funzionanti danno il risultato di un’entrata-profitto- semiautomatica, solo da controllare, ottimizzare, correggere.

Quindi è meglio se cominci a pensare al tuo bar come una attività/business e non come un mestiere ed è proprio per questo che devi smetterla di sacrificare il tuo tempo e le tue risorse per rimanere dentro al bar a svolgere il mestiere del barista e adesso ti spiego subito il perché.

Il primo buon motivo per trattare il tuo bar come un business

Per ogni ora che ti consideri “INDISPENSABILE” ed insostituibile e che passi all’interno del tuo bar a lavorare svolgendo il mestiere del barista, allontani sempre più la possibilità di vendere il tuo locale/attivita in maniera profittevole. Non era questo in fondo che ti è sempre interessato? Poter rivendere la tua attività magari guadagnandoci?… e invece…

Mettiti nei panni di chi oggi compra un bar:

Vuole comprare un bar perché vuole guadagnare più denaro di quello che guadagnava prima e/o alzare il tenore di vita suo e della sua famiglia anche in termini di tempo passato insieme, oppure vuole risolvere problemi finanziari creati in passato con questa nuova attività ecc. ecc. Crede che il bar possa dargli l’indipendenza che cerca e dargli i “gradi” di imprenditore che da sempre sogna.

Ha poche risorse e molte speranze e se ha almeno qualche garanzia, vuole vedere il risultato  della tua attività per acquistarla, inoltre se chiede un prestito, il risultato economico della tua attività interessa molto anche alla banca. Quindi quello che gli interessa è il profitto che la tua attività genera, senza intaccare il tenore di vita che già possiede, FINE.

Tutto il resto gli interessa come interessa a Cicciolina un convegno internazionale di ingegneria termonucleare!! ;-D

E tu cosa hai da fargli vedere oltre ai numeri visibili dalla contabilità?

Te lo dico io, non perché sia un veggente e ti legga nel pensiero, ma perché è quello che mi capita quotidianamente e dopo ti spiego perché mi capita.

Quello che si avvicina alla tua attività per acquistarla, vede un profitto che gli fa prevedere un drastico e inesorabile peggioramento del suo tenore di vita e di quello della sua famiglia, se acquisterà il bar, che è poi quello che è capitato a te e lo vede guardando te ed il tuo di tenore di vita!…sbaglio?

Perciò se sono diversi anni che vuoi vendere il tuo bar ed ancora nessuno l’ha comprato, non è solo per i soldi che non hanno o per le garanzie che non trovano, i motivi sono spesso legati alla riflessione che molti acquirenti di bar fanno e cioè:

“Ne vale davvero la pena?”

Molti bar hanno raggiunto prezzi bassissimi, perché il mercato di questo settore si è contratto molto in questi ultimi 7/8 anni, ciononostante non si vendono lo stesso ed il motivo è principalmente che

sei costretto a sacrificare il tuo tempo e quello della tua famiglia per sostenere l’attività che altrimenti non si sosterrebbe! E a conti fatti porti a casa “lo stipendio”…Ti sembra un buon affare?

Ecco detto il motivo perché non devi trattare il tuo bar come un mestiere e devi invece ricercare più profitto con uno sforzo inferiore a quello che fai adesso.

▶️ Le sette domande della verità

Se sei costretto a partecipare attivamente alla tua attività facendo il barista 15 ore al giorno perché sennò ci rimetti stai inciampando nei problemi più comuni dei bar di oggi, perciò rispondi a queste domande sinceramente se vuoi uscire al più presto da questa situazione.

  1. Puoi sostituire il lavoro svolto da te all’interno del tuo bar, con un dipendente o collaboratore stipendiato, senza intaccare il profitto?
  2. Credi che i tuoi dipendenti svolgano il lavoro come lo svolgeresti tu?
  3. Sei in grado di creare formazione per i tuoi collaboratori in modo che le attività pratiche del tuo bar siano nelle loro mani e tu non te ne debba preoccupare più di tanto?
  4. Puoi svolgere prevalentemente una attività di controllo e pianificazione, invece di essere impegnato a fare dei caffè o a pulire il pavimento o a fare la spesa?
  5. Pensi di poter controllare economicamente i tuoi incassi e le tue spese in modo rapido e sistematico quando vuoi tu?
  6. Puoi permetterti di andare in vacanza una settimana all’anno fidandoti completamente dei tuoi collaboratori e senza compromettere il tuo conto in banca?
  7. Ti sei mai fatto la domanda: “perchè qualcuno dovrebbe acquistare il mio bar?” … Hai mai provato a dare una risposta?

Se hai risposto NO ad almeno 1 di queste 7 domande continua la lettura perché puoi fare molto per la tua attività!

Devi cominciare ragionare sulle possibilità che hai per aumentare i profitti mettendo minor sforzo tuo personale possibile all’interno del tuo bar.

Perché ti sto dicendo così?

Prima ti ho detto che tutto questo mi capita per un motivo ben preciso ed è questo,

sono 22 anni, ormai 23, che opero nel settore specifico del bar e ho visto decine e decine di attività bar che sono andate a finire male economicamente.

Avendo così tanti esempi, ho profilato le situazioni tipo che hanno portato questo genere di business a tutta una serie di problematiche ed in molti casi alla chiusura o al fallimento.

Il primo problema che affligge la categoria del bar

No, non sto parlando della crisi!

Il titolare magari è un bravo barista ed addirittura un ottimo esecutore del lavoro pratico del barman cioè del suo mestiere, ciononostante non sa GESTIRE dal punto di vista finanziario ed operativo la propria attività.

Questo non significa solo fare bene i conti incassi/spese,

gestire ha un significato molto più ampio che passa dal sapere quali corrette marginalità devi avere, a quanto devi investire del tuo budget per acquisire i clienti nuovi, oltre a come svolgere l’importantissima attività di posizionarsi rispetto alla concorrenza e di non sprecare risorse in attività e prodotti inutili e poco profittevoli.

Se sei arrivato fino a qui a leggere, forse avrai risposto NO ad una delle mie 7 domande, allora adesso devo confessarti una cosa.

Non saper gestire l’attività bar, non è colpa tua!

Infatti, nessuno fino ad ora ti ha dato l’opportunità di poter coprire questa mancanza.

Ed è proprio per questo che se vorrai lavorare su questo aspetto FONDAMENTALE oggi puoi farlo semplicemente partecipando ad un corso, per imparare seriamente ed in modo pratico a gestire il tuo locale in modo profittevole.

Il corso del quale ti parlo, che si chiama IMPRENDITORE BARISTA, se ti interessa partecipare ti garantisco che ad un prezzo davvero ottimo potrai avere una ottima panoramica e qualche strumento per risolvere i tuoi problemi di gestione e se vuoi puoi tranquillamente contattare un mio caro collega, collaboratore ed amico Vito Campanelli , lo puoi trovare su Facebook qui, sicuramente può darti tutte le informazioni per partecipare al prossimo corso che lui stesso tiene come docente per l’azienda con la quale collabora.

Se invece vuoi una consulenza specifica per la tua attività e capire come poter dare risposte a domande alle quali non trovi risposta, clicca qui per il sistema Caffetteria Vincente.

Lascia i tuoi dati qui sotto per richiedere informazioni sul sistema

===> Caffetteria Vincente

Dacci dentro ed applica!

PS: Sia chiaro che non ho nulla in contrario al fatto che qualcuno si acquisti un mestiere, ciò detto rimane un problema frequente nello stato attuale del mercato e cioè che forse non ci si ripaga nemmeno l’investimento o ce lo si ripaga dopo 10 anni e nel caso, solo quando si rivende il bar allo stesso prezzo per il quale lo si è comprato più la rivalutazione del periodo…piuttosto inusuale ed inverosimile da 7/8 anni a questa parte!

Perciò se vuoi davvero trasformare il tuo bar in un business profittevole e vuoi avere informazioni su come farlo lascia i tuoi dati qui sotto

===> Caffetteria Vincente